Censimento e rilievo di ex-edifici industriali, Rimini

yfc1 - Copia (2)
yfc1 - Copia

 

Le aree ferroviarie dismesse liberano una superficie destinata ad usi urbani che stabilisce un nesso potenziale tra la città del lavoro e quella delle vacanze, storicamente divise dal fascio ferroviario. In tale prospettiva assume una valenza prioritaria il torrente Ausa, il cui tratto in adiacenza alle mura storiche di Rimini già costituisce una infrastruttura verde di grande pregio, che lambisce il perimetro
orientale del comparto ex-ferroviario, confluendo nel parco archeologico dell’anfiteatro romano. La sua prosecuzione, sottopassando il piano ferroviario, costituisce pertanto un importante fattore di continuità con il centro storico, estendibile verso il mare; capace di conferire un valore inedito all’intero progetto di rigenerazione urbana, attribuendogli un’indiscutibile valenza pubblica.
La proposta rilegge pertanto le prescrizione della scheda di Piano alla luce delle opportunità dischiuse dalla valorizzazione ambientale e paesaggistica dell’asta fluviale e delle sue adiacenze. Il comparto attraversato dal torrente viene pertanto inteso, su entrambi i fronti del piano ferroviario, come un ampio parco in grado di accogliere una vasca di espansione interrata per far fronte a improvvise variazioni di regime idrico, che comprende al suo interno una serie di funzioni per l’intrattenimento ed il tempo libero, quali cinema ed impianti sportivi. A nord del fascio ferroviario, in continuità con il tessuto residenziale esistente, torri innestate su plinti a funzioni ricettive e terziarie, sfruttano la vicinanza con il sistema della mobilità intermodale e consentono di liberare ulteriore superficie a verde, a beneficio di un quartiere privo di dotazioni collettive. A sud, in continuità con l’ingresso alla stazione e al terminal del Trasporto Rapido Costiero , viene prevista la nuova sede unica del Comune. In tal modo il progetto rifonda i rapporti tra la città pubblica e quella privata, garantendo un equilibrio ottimale tra aspettative di valorizzazione e qualità degli spazi risultanti a beneficio della città.